FM Storytelling – La storia di successo di Andrea Molin
Come si passa da una laurea in Chimica a diventare Regional Account Manager per la divisione di un’azienda leader del settore a livello internazionale e una storia e un prestigio lunghi più di 75 anni?
L’abbiamo chiesto ad Andrea Molin, che ha risposto a qualche domanda per noi spiegandoci come sia approdato in BASF attraverso il Next Generation Program, programma di inserimento e formazione arrivato alla sua 4° edizione.
Il progetto è rivolto a giovani laureandi/laureati che attraverso un programma di formazione on-the-job di 18 mesi, che avranno modo di sviluppare sul loro background scientifico, competenze marketing e vendite.
Buongiorno Dottor Molin, la ringraziamo per aver accettato quest’intervista.
Quali erano le sue aspettative prima di cominciare il programma?
Provenendo da una laurea STEM, che ha ben poco a che fare con tutto ciò che riguarda il business e il marketing, le mie aspettative erano quelle di toccare il mondo commerciale e aziendale pur mantenendo un “metodo” scientifico nell’approccio, nell’analisi e nelle decisioni da prendere. Le mie aspettative sono state rispettate: ho vissuto un’unione tra mondo scientifico/accademico e aziendale, a mio avviso molto formativo.
Cos’ha trovato di più motivante nell’ambito del business development? Qual è il ricordo che le è rimasto più impresso rispetto a queste attività?
La parte più appagante del business development è stata quella di poter toccare con mano le varie attività delle diverse Business Unit, fortuna che capita a pochi. Questo mi ha permesso di avere una visione molto più ampia di BASF e di capire come opera attraverso le diversissime filiere che fornisce. Il ricordo che ho più impresso è una importante negoziazione a cui ho assistito, affiancando un Key Account Manager della divisione Intermedi Chimici.
In che modo il suo background universitario è servito per questo ruolo?
Il mio background universitario è servito per conoscere i prodotti che BASF produce e commercializza e per comprendere a pieno le conversazioni tecniche (quando ci sono) con i clienti. Inoltre, possedere una laurea STEM fornisce una capacità di analisi dati e metodo molto efficace.
Quali competenze trasversali ha acquisito durante il percorso?
Ho imparato molto a livello di competenze trasversali: come hard skills direi software di analisi dati (PowerBI, Tableau, ecc), come soft skills invece ho imparato ad adattarmi ed essere flessibile in situazioni molto diverse. Ritengo quest’ultima la skill più importante per performare in ambito commerciale, soprattutto se eterogeneo come quello di BASF.
Perché consiglierebbe di candidarsi al Next Generation Program?
Il Next Generation Program ti consente di acquisire competenze che normalmente non vengono insegnate in percorsi formativi STEM e, inoltre, ti permette di capire come una multinazionale si muove sul mercato. Nel caso di BASF, essendo questa una azienda molto grande e a sua volta molto complessa, il programma ha una duplice funzionalità: non solo ti aiuta a vedere l’operatività sui vari mercati che ricopre, ma ti aiuta anche a conoscere le varie Business Unit dall’interno, confrontandoti con persone che quotidianamente svolgono attività lavorative in settori completamente diversi, dandoti una panoramica che normalmente non avresti mai entrando in un gruppo così grosso.
Ringraziamo il Dottor Molin per la testimonianza e gli auguriamo tutto il meglio per il futuro!
BASF Next Generation Sales & Marketing 2023
Il Gruppo BASF sta ricercando la nuova generazione di giovani che andrà a rafforzare l’area Marketing & Sales attraverso il Programma Next Generation.
Il programma prevede l’assunzione di 2 giovani laureati con contratto di apprendistato di 18 mesi, presso la sede di Cesano Maderno (MB).